Ad introdurre l’incontro sarà il presidente di Acli Cagliari Mauro Carta: «questo seminario – spiega – si inserisce nel quadro della nostra attività di contrasto del fenomeno dell’emigrazione giovanile e dello spopolamento della nostra isola. Abbiamo invitato diversi consulenti a discutere di questi incentivi che spesso non sono conosciuti adeguatamente, e quindi non sono sfruttati, da chi invece ne avrebbe diritto».
L’agevolazione consiste in un finanziamento a fondo perduto del 35% dell’investimento. Per poterla ottenere, è necessario avere la residenza in Sardegna o avere l’intenzione di stabilirla. Sono finanziabili:- interventi per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa);
- impianti, attrezzature, macchinari nuovi;
- programmi informatici e servizi TLC (tecnologie per l’informazione e la telecomunicazione);
- altre spese utili all’avvio dell’attività (materie prime, materiali di consumo, utenze e canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative nel limite del 20% massimo del programma di spesa).
Non sono ammissibili le spese di progettazione, le consulenze e quelle relative al costo del personale dipendente.
Gli interessati possono contattare la segreteria organizzativa per l’iscrizione al seminario allo 070 43039 o all’indirizzo di posta elettronica acliprovincialicagliari@gmail.com